Giuseppe Bezzuoli (1784 - 1855)

Ritratto di Maria Antonietta Granduchessa di Toscana (1836)

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Il record di vendita del pittore è di €177.000 nel 2018.
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Giuseppe Bezzuoli (Firenze 1784 - 1855) è stato un pittore del XIX secolo. Nato a Firenze il 28 novembre 1784, morto a Firenze il 13 settembre 1885. Allievo di Sabatelli, poi dell'Accademia Fiorentina, a Roma, nel 1813, si perfezionò studiando opere di Raffaello e del Domenichino. Tornato a Firenze fu nominato insegnante di quell'Accademia e v'introdusse la prima idea del romanticismo francese. La sua pittura restò sempre accademica e le sue opere migliori, disegnate con vigore ed equilibrate nel colore, hanno una spiccata affinità con quelle dell'Ingres, che egli in Firenze conobbe e frequentò. Fu amato e stimato nella sua città dove esercitò molta influenza sia nell'arte che nella società; ma non gli mancarono aspre critiche. Pietro Selvatico scriveva nell'« Arte Moderna » di Firenze, a proposito del quadro L'assunta, che il Bezzuoli aveva dipinto per la cappella Bonaparte nella chiesa di Santa Croce: « Non vi è forse solo il quale guardando quell'angelo copiato dalla ribalda adolescenza formicolante nei trivi che sorregge in peggio che strana maniera una donna di troppo nota volgarità, scelta qui a rappresentare la Madre del Salvatore, non corra col pensiero tutt'altro che a sentimenti religiosi ». Fortunato quindi Pietro Selvatico che è morto in tempo per non vedere le attuali mostre d'Arte Cristiana! Opere: Entrata di Carlo VIII a Firenze, considerata il suo capolavoro ed attualmente nella Galleria d'Arte Antica e Moderna di Firenze. Fu eseguita per commissione del granduca Leopoldo II, A Firenze trovansi pure: La Giustizia; La Prudenza; La temperanza, e undici scene dei fasti di Cesare nel Palazzo Pitti: Gi amori di Angelica e Medoro, al Palazzo Pucci; Galileo studia la legge della caduta dei gravi, nel Museo di Storia e Fisica Naturale; Ritratto di Marid Antonietta granduchessa di Toscana, nella Galleria d'Arte Antica e Moderna: Il trionfo di Bacco, nel Palazzo Borghesi: Ritratto di Elisabetta Ricasoli, nella raccolta della baronessa Giuliana Ricasoli Firidolfi Corsini, e della contessa Marianna Rucellai De' Bianchi, nella raccolta del conte Giulio Rucellai; Cesare sulle tracce di Proserpina, al Palazzo Franceschini di Pisa; Allegra giornata di Boccaccio, nel Palazzo Rossi di Pistoia; Giuseppe che racconta il suo sogno ai fratelli; Venere allo specchio; Giuramento di Riccardo Cuor di Leone: Ritratto di Leopoldo II granduca di Toscana, nel Museo Civico di Pisa; Deposizione di Cristo e Santa Filomena, nella Cattedrale di Pistoia; Principessa Matilde e Principe Gerolamo Bonaparte, nel Museo di Ajaccio.

FONTE: A.M. COMANDUCCI